LA COLLEZIONE CC* IV. 28033 DELLA BIBLIOTECA PALATINA-PARMENSE COMEDIAS DE DIFERENTES AUTORES La regia biblioteca parmense è tra le più ricche d'Italia in opere spagnole, buona parte delle quali fu acquistata, per cura del benemerito bibliotecario Paciaudi, dalla libreria Canonici. Ma un ragguardevole numero di libri spagnoli era entrato nella biblioteca fin da quando il ducato di Parma fu dato a Carlo (1731) e poco dopo a Filippo (1748), figli di Filippo V de' Borboni di Spagna. Di questo numero sono le importanti collezioni di commedie spagnole di cui nessuno si è occupato e che meritano una breve illustrazione. Queste collezioni possono dividersi in due gruppi: I. Una collezione di commedie di Lope de Vega. Comprende quarantasette volumi, di cui diciotto manoscritti, otto parte a stampa e parte manoscritti, il resto a stampa. II. Una collezione di Comedias de diferentes autores. Comprende ottantasette volumi, de' quali dodici manoscritti, sedici parte a stampa e in gran parte manoscritti, il resto a stampa. A questa collezione possono riunirsi molti volumi di commedie di alcuni commediografi illustri, e una piccola collezione di Autos di cui riparlerò in seguito. Del primo gruppo, cioè della collezione Lope de Vega mi riserbo di parlare in altro prossimo articolo. Per la collezione de Diferentes Autores era mia intenzione esporre Studi di filología romanza, VI. 1 |